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La studentessa di Solarino investita e uccisa a Catania: due indagati, disposta l'autopsia

La procura ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'incidente che è costato la vita a Chiara Adorno, che aveva soltanto diciotto anni

Ci sono due gli indagati per la morte di Chiara Adorno, la studentessa universitaria di Solarino investita sulla circonvallazione di Catania prima da uno scooter Honda e poi da una Fiat Punto. Un atto dovuto della Procura di Catania, che ha aperto un'inchiesta per stabilire le responsabilità della morte della diciottenne.

Sul corpo della ragazza è anche stata disposta l'autopsia, che dovrebbe essere eseguita entro domani, venerdì 10 novembre. Soltanto dopo l'esame, la salma potrà essere restituita ai familiari per la celebrazione dei funerali che si svolgeranno nella chiesa madre di Solarino. L'incidente è avvenuto vicino alla cittadella universitaria, mentre la giovane attraversava la strada. Nella città etnea la diciottenne si era trasferita per studiare.

Anche il suo fidanzato è rimasto coinvolto nel terribile impatto, ma le sue condizioni non sono gravi. Solarino è in lacrime: tutti conoscevano Chiara, l'intera comunità si stringe in queste ore stringendo attorno alla famiglia. «Un’altra tragica notizia - ha scritto sui social il sindaco di Solarino, Giuseppe Germano -. Non ci sono parole ma solo lacrime e dispiacere. Ciao Chiara».

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