Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L'arresto dell'ex assessore regionale Sorbello: per l'accusa ci fu un patto con il clan Nardo per la corsa a sindaco di Melilli

Inchiesta della procura distrettuale di Catania, operazione dei carabinieri di Siracusa. Dieci in carcere, due ai domiciliari, fra i quali l'esponente politico

Denaro e l’impegno ad agevolare la scarcerazione del figlio di un affiliato a un clan mafioso in cambio di voti per l’elezione a sindaco. Questa la ricostruzione dei magistrati della procura antimafia di Catania che ha portato agli arresti domiciliari l’ex assessore regionale Pippo Sorbello, 64 anni. L’operazione antimafia «Asmundo», condotta dai carabinieri di Siracusa a carico di 12 persone (10 in carcere e 2 ai domiciliari), ha smantellato il clan Nardo, che opera nell’area nord della provincia aretusea, ritenuto costola della famiglia catanese Santapaola Ercolano.

Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e dai sostituti Andrea Norzi e Fabrizio Aliotta della Dda di Catania, sono scattate nel dicembre 2021. Tutti gli arrestati rispondono, a vario titolo, di scambio elettorale politico mafioso, estorsioni, detenzione di armi e stupefacenti, introduzione in carcere di dispositivi telefonici.  Il clan avrebbe minacciato, anche dall’interno degli istituti di pena - utilizzando illecitamente telefonini - chi si fosse rivolto alle forze dell’ordine, per denunciare un’estorsione, nascondendo armi ad alto potenziale offensivo, smerciando stupefacenti come cocaina e marijuana.

Nell’ordinanza il gip di Catania Giuseppina Montuori spiega che Sorbello avrebbe assunto un impegno in favore del sodalizio mafioso con somme di denaro che il candidato sindaco alle Amministrative di Melilli del 2022, poi uscito sconfitto, avrebbe dato a Giuseppe Montagno Bozzone, impegnandosi inoltre a favorire la scarcerazione anticipata del figlio Antonino, detenuto nel carcere di Caltagirone, anche mettendo a disposizione i propri avvocati e prospettando l’appoggio di un magistrato che non è stato identificato.

Giuseppe Sorbello, che aveva iniziato la sua carriera nella Dc, è un politico di lungo corso: oltre ad essere stato sindaco di Melilli, è stato consigliere comunale, deputato regionale dell’Udc ed assessore regionale al Territorio ed Ambiente dal 2008 al 2009 nel governo guidato da Raffaele Lombardo. Sorbello si era candidato nuovamente a sindaco di Melilli alle Amministrative del 2022, con una lista civica, ma era stato sconfitto da Giuseppe Carta. Nel maggio del 2023 si era presentato anche al Consiglio comunale di Santa Venerina (Catania) a sostegno della lista collegata alla candidata sindaco Sandra Patanè. Ma anche in quell’occasione era stato sconfitto dal fronte contrapposto, guidato da Santo Raciti, eletto sindaco.

Tag:

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia