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Djokovic perde la partita: espulso dall'Australia e fuori dagli Open, al suo posto il siciliano Caruso

Novak Djokovic ha perso la sua partita contro il governo australiano e sarà espulso dal Paese: un tribunale federale formato da tre giudici ha respinto all’unanimità il ricorso del 34enne tennista serbo contro il secondo annullamento del suo visto deciso dal ministro dell’Immigrazione.

Il fortunato ripescato, che entra nel tabellone degli Australian Open, è il siciliano Salvatore Caruso: il 29enne di Avola, attualmente 150esimo al mondo, era uscito alle qualificazioni solo all’ultimo turno. Caruso era stato sconfitto nelle qualificazioni dal giapponese Taro Daniel.

Nole dovrà anche pagare le spese legali sostenute dall’esecutivo di Canberra. La decisione, che arriva a meno di 24 ore dall’inizio degli Australian Open, significa che il numero uno del mondo non potrà partecipare allo Slam che ha vinto già nove volte e rischia di non poter rimettere piede nel Paese per tre anni.  In realtà, i legali del tennista serbo, numero 1 al mondo, non hanno ancora annunciato se tenteranno un ultimo ricorso per cercare di evitare l’espulsione. Djokovic non è ancora stato ufficialmente ritirato dall’evento, ma la decisione è pressoché certa.

La sentenza sul ricorso contro la decisione del ministro Alex Hawke è stata letta in aula dal presidente del tribunale, James Allsop. Le motivazioni saranno rese noto in seguito.  Djokovic aveva ottenuto un’esenzione dall’obbligo vaccinale per entrare in Australia sostenendo di essere risultato positivo al Covid il 16 dicembre ma poi aveva ammesso che nel suo modulo per l’ingresso nel Paese aveva mentito sugli spostamenti più recenti.

Sconfitto al turno decisivo delle qualificazioni dal giapponese Taro Daniel (n.120 Atp), Salvatore Caruso è posizionato proprio nello slot di Nole. Domani affronterà il serbo Miomir Kecmanovic, n.78 del ranking. Il 22enne di Belgrado, alla quinta presenza a Melbourne, la quarta nel main draw, dove ha superato un turno soltanto nel 2021, si è imposto in tre set lottati nell’unico precedente con il siciliano, disputato agli ottavi del Great Ocean Road Open di Melbourne dello scorso anno. Per Salvo è la sesta presenza, la quinta nel tabellone principale, dove ha vinto solo un match contro lo svizzero Laaksonen nel 2021, prima di una sconfitta con polemiche nel secondo turno contro Fabio Fognini. Proprio il ligure è uno degli altri tre azzurri che domani debutterà nel primo Slam stagionale contro l’olandese Tallon Griekspoor. Per Matteo Berrettini c'è lo statunitense Brandon Nakashima, per Lorenzo Sonego l’altro americano Sam Querry.

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