Meny Sorbello ce l'ha fatta: la ventiduenne di Zafferana Etnea supera una finale regionale con 35 concorrenti e agguanta il pass per le prefinali nazionali di Miss Italia. La fase siciliana del concorso è nel clou delle sfide più difficili, i posti per sperare di conquistare la corona della ventenne napoletana Zeudi Di Palma diventano sempre meno.
La competizione che si è svolta davanti al Castello Aragonese di Brucoli, magico borgo marinaro che fa parte del territorio di Augusta, ha assegnato a Meny Sorbello il titolo e la fascia di Miss Eleganza Sicilia. I due presentatori abituali - Antonello Consiglio e Miss Sicilia 2021 Giada Rumè - sono stati affiancati nell'occasione da Chiara Esposito, Miss Sicilia 2016. L'agente di Miss Italia nell'Isola, Salvo Consiglio, vede così completarsi a poco a poco il parterre delle siciliane candidate al titolo e avvicinarsi la finalissima regionale, in programma il 27 agosto ad Avola.
Meny è una modella e non da oggi. «Dopo il diploma linguistico - racconta - mi sono gettata a capofitto nel mondo della moda, settore in cui lavoro ormai da quasi 4 anni e dal quale sono sempre stata molto attratta». Il primo casting è arrivato per caso, «una ragazza che lavorava in un’agenzia di moda mi ha fermata per strada e mi ha proposto di entrarne a far parte». Sono bastati pochi giorni, «e, nonostante l'inesperienza, mi è stato proposto di sfilare per un atelier di abiti da sposa. Da lì è cominciato tutto. Ho lavorato molto qui in Sicilia e nell'ultimo anno ho avuto modo di lavorare ogni tanto anche a Milano». Meny ha deciso comunque di conoscere bene il mondo della moda e da ottobre ha iniziato a studiare fashion design presso l'Accademia di belle arti di Catania.
Come spesso accade, la modella di Zafferana Etnea sogna anche il mondo dello spettacolo. «Qualche mese fa - svela - ho vissuto una delle esperienze più belle della mia vita, ho lavorato all'interno di un serie televisiva americana di Hbo per quasi due mesi, così è nata la voglia di studiare recitazione». Ma non basta: ama anche la musica e il canto. «Quando ero piccola, all'età di 7 anni più o meno, ho fatto parte del coro della scuola di musica che frequentavo - continua la ventiduenne di Zafferana - e qualche mese dopo essermi iscritta la maestra mi ha spinta a fare il provino per partecipare allo Zecchino d'Oro, a cui ho preso parte nel 2008 come rappresentante della nazione di mia madre, la Nigeria. Come suggeriscono il nome e il colore della pelle, infatti, le mie origini non sono solo siciliane, anche se sono nata e cresciuta in provincia di Catania».
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