SIRACUSA. «Vietato abbassare la guardia i conti si faranno a maggio e non a dicembre». Il portiere del Siracusa, Jacopo Viola, ha le idee chiare sul cammino degli azzurri nel campionato di serie D. «Ci sarà un testa -coda domenica, ma solo sulla carta - ha voluto sottolineare l' estremo difensore milanese - a Lamezia scenderemo in campo determinati per portare a casa il massimo risultato». Viola, classe '96, dopo aver vinto il campionato con il Siena nella passata stagione proverà a bissare il successo pure con la maglia azzurra.
«Per quanto riguarda l' ambiente, Siracusa è molto più calda e sente molto le gare. La serie D è molto seguita mentre a Siena- ha continuato - si trattava di una novità e loro l' hanno vissuta in maniera diversa. Contro la Cavese domenica pomeriggio ho vissuto belle sensazioni. I miei compagni che erano in Lega Pro con la maglia azzurra qualche anno fa mi hanno detto che era da tanto tempo che non si vedeva sugli spalti tutta questa gente, può farmi solo piacere». Il portiere azzurro piano piano sta cercando di migliorare il rendimento.
«Sono parzialmente soddisfatto delle mie prestazioni in questo campionato - ha concluso - sono giovane e cercherò di migliorarmi giorno dopo giorno. Il torneo di serie D è lungo e pieno di insidie. Ho anche la possibilità di essere guidato da un preparatore dei portieri Graziano Urso molto preparato e mi aiuta a crescere. Il mio obiettivo è quello di eliminare alcune lacune a fine campionato. Con lui ho instaurato subito un buon rapporto, utilizziamo allenamenti particolari e credo che ogni preparatore ti può dare sempre qualcosa». Ieri la comitiva azzurra ha svolto una doppia seduta di allenamento al «Nicola De Simone».
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