A Pachino vittoria sul filo al ballottaggio per la scelta del sindaco. Appoggiato dal centrodestra e da Sud chiama Nord, Giuseppe Gambuzza (nella foto) vince infatti con il 50,06%, superando con uno scarto di dieci voti Barbara Fronterrè, del centrosinistra, che chiude con il 49,94% delle preferenze. I voti di Gambuzza sono stati 4.285, quelli della sua avversaria 4.275.
Gambuzza, ex presidente del Consiglio comunale, era sostenuto da Forza Italia, Libertà Sud chiama Nord, Rinascita e Pachino Sì, a cui si è aggiunta al turno di ballottaggio la lista Emiliano Ricupero Sindaco, esponente del Pd e legato al parlamentare regionale Tiziano Spada. Fronterrè era sostenuta da alcune liste civiche di centrosinistra, dal Movimento per l’autonomia e dalla Democrazia cristiana Sicilia nuova. Fratelli d’Italia non aveva trovato l'intesa con Forza Italia, scegliendo un altro candidato sindaco non arrivato al ballottaggio.
«Grazie a tutti», è stato il primo commento del neo sindaco di Pachino, alla presenza del parlamentare regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso. Determinante l’accordo tra Forza Italia e un pezzo del Pd.
«Desidero esprimere le mie più sincere e calorose congratulazioni al nuovo sindaco di Pachino, Giuseppe Gambuzza - ha detto l’eurodeputato e assessore regionale di Forza Italia Marco Falcone - per la sua vittoria sofferta ma altamente significativa. La serietà e la dedizione dimostrata da Gambuzza durante tutta la campagna elettorale sono state premiate dai cittadini di Pachino». Falcone fa i «complimenti anche a Riccardo Gennuso per l’intuizione nella scelta del candidato giusto, il più vicino ai pachinesi e alla loro volontà di cambiamento. Un plauso anche al segretario provinciale Fi Corrado Bonfanti, a tutti i forzisti siracusani, per aver condotto con entusiasmo e determinazione una bella cavalcata al fianco di Gambuzza. Saremo felici, da Palermo e Bruxelles, di dare una mano al buongoverno che verrà di Pachino».
Caricamento commenti
Commenta la notizia