SIRACUSA. Qualcuno riesce a fare anche tre commissioni in un’ora, seppure una solo da esterno, grazie soprattutto a un calendario molto fitto e con settimane organizzate quasi scientificamente. Al lavoro mattutino si aggiungono poi le sedute del consiglio comunale, quando non manca il numero legale. Il risultato sta scritto in un numero: 1.477.252 euro. Tanto è costato il consiglio comunale nel 2014 tra i gettoni di presenza e i rimborsi alle ditte private che hanno tra i loro dipendenti gli esponenti dell’assemblea.
Una mole di lavoro che lo scorso anno ha portato alla convocazione di 40 sedute di consiglio comunale, in molti casi riconvocate il giorno dopo per l’assenza del numero legale, e all’approvazione di 131 delibere. Per quanto riguarda le otto commissioni consiliari, invece, i numeri diventano molto più importanti perché nei dodici mesi del 2014 sono state convocate 1.095 riunioni. Di fatto, facendo un calcolo statistico, si tratta di 136 riunioni l’anno, 11 ogni mese, praticamente quasi 3 a settimana, per ciascuna delle otto commissioni nelle quali sono distribuite i 40 consiglieri comunali.
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