Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Dissesto a Lentini, il consiglio comunale dice «sì»

Approvata all’unanimità la delibera che dichiara il «default» dell’Ente. Mazzilli: Mangiameli deve dimettersi

LENTINI. È ufficialmente dissesto. La delibera ieri sera è passata all’unanimità dei presenti in aula consiliare: 17 sì. Con la delibera il consiglio comunale ha ratificato il default del comune di Lentini, in gravi difficoltà finanziarie. Gli 11 milioni di euro, di cui otto e mezzo solamente quelli accumulati dai debiti «De Geronimo» e «Saiseb» che gravano sui conti dell’Ente non hanno lasciato alternativa all’amministrazione comunale né all’assemblea civica costretta a votare per il dissesto. Una scelta obbligata, che ha scatenato molte polemiche, soprattutto da parte di chi, da tempo, aveva chiesto all’amministrazione comunale di avviare azioni correttive.

Il presidente del consiglio Marcello Cormaci ha elencato i debiti e la proposta della giunta e la relazione del collegio dei revisori dei conti prima di dare la parola ai consiglieri per un confronto serrato sul piano di dissesto. Diciassette consiglieri comunali in aula, tre gli assenti, hanno partecipato alla seduta che ha determinato l’approvazione del crac finanziario dell’Ente. «Dopo l’approvazione del dissesto – ha detto il consigliere comunale Ugo Mazzilli – il sindaco dovrà dimettersi . Vogliamo sapere chi in questi anni ha provocato i debiti e le responsabilità davanti alla Corte dei conti e al Ministero». Il presidente del consiglio Marcello Cormaci sottolinea, invece, che il ”dissesto porterà a un riordino finanziario dell’Ente”. Per il consigliere del Pd Ciro Greco “l’approvazione del dissesto è una presa d’atto di un provvedimento della giunta”

 

ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia