La più bella di Sicilia è di Palermo. E precisamente della Zisa. È Gloria Carola Di Bella, 17 anni, che nella calda notte d’estate di ieri l’altro, nell’angolo più esaltante della settecentesca Noto dove si fronteggiano i due simboli del barocco, palazzo Ducezio, sede del Comune, e la Basilica Cattedrale, è stata incoronata regina del concorso più amato dalle ragazze. Per lei, al termine di un vero e proprio tour de force - partito dalle Isole Eolie lo scorso 21 luglio, ha visto sfilare più di quattrocento ragazze in tante piazze siciliane -, si sono aperte di diritto le porte della finale di Miss Italia, ottantaquattresima edizione in programma il prossimo ottobre.
Gloria, arrivata a Noto con famiglia al seguito - la mamma Luisa, sua prima sostenitrice (è stata lei ad iscriverla al concorso), il fidanzato agrigentino Jonathan e il fratello di qualche anno più grande che studia Giurisprudenza - è la miss delle miss. Almeno in terra di Sicilia. Tra le 44 ammesse alla finalissima regionale lei, già Miss Isole Eolie (fascia conquistata al Teatro Castello di Lipari), aveva al petto il numero 26. E quando Antonello Consiglio, che ha presentato la serata con Giada Rumé e Anita Lucenti, rispettivamente Miss Sicilia 2021 e 2022, presente anche Lavinia Abate, Miss Italia 2022, ha pronunciato il numero 26, sul palco si è scatenata la festa per la giovane palermitana, attorniata dalle altre concorrenti.
Gloria tenterà di riportare a Palermo il titolo di Miss Italia, che manca dal lontano 1966, quando a vincerlo fu Daniela Giordano, scomparsa lo scorso dicembre a 76 anni. È lei finora l'unica palermitana vincitrice della corona di Miss Italia. La fascia conquistata a Noto, nella serata conclusiva del concorso che in Sicilia è organizzato dall'esclusivista regionale Salvo Consiglio, è comunque già un bel traguardo. Il vero sogno di Gloria è comunque studiare Medicina e Chirurgia. «Fra meno di un mese - ricorda - frequenterò il quinto anno del liceo classico». Abile nel gioco del cubo di Rubik «riesco a ordinarlo in un minuto. Mi distende, così come l’attività fisica che nell’ultimo tempo ho trascurato. Nel recente passato ho praticato la pallavolo, la ginnastica artistica e il nuoto. Ora, in primo luogo, mi dedico allo studio e alle materie che più prediligo: la matematica e la filosofia. Non è però escluso che a breve potrei riprendere l’attività fisica. Ah, dimenticavo: a scuola ho la media del nove».
Completato anche il mosaico delle miss siciliane che andranno alle prefinali. Sono in tutto dodici: Marta Mascari (Termini Imerese), Federica Nolla (Messina), Marika Abbonato (Bagheria), Gaia Scionti (Siracusa), Anastasia Pellegrino (Santa Margherita di Belice), Caterina Caramanno (Piana degli Albanesi), Sara Bari (Augusta), Mjriam Castagnino (Belmonte Mezzagno), Arianna Di Bartolo (Acquedolci), Giusi Maria Chiara Di Giorgio (Lentini), Stefania Evangelista (Paceco), Grazia Ferro (Ragusa).
Una di loro, Anastasia Pellegrino, ha partecipato alle prefinali anche l'anno scorso, a Fano. In quell'occasione la modicana Anita Lucenti venne scelta per la finale come prima delle siciliane, mentre la ragazza di Santa Margherita arrivò seconda. Un piazzamento che di diritto l'ha ammessa alle prefinali anche per il 2023. Ma Anastasia è riuscita, poi, a conquistare anche la fascia di Miss Social Sicilia. Il suo video per raccontare la sua città, nell'ambito della challenge Miss Italia racconta l'Italia, è stato premiato come il più bello.
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