Le possibilità offerte dalla tecnologia e l'analisi di oltre 60 banche dati per scovare tutti coloro che non pagano i tributi comunali, in particolare la Tari, la tassa sui rifiuti. Oltre 400 milioni di euro di evasione in 10 anni hanno lasciato il segno sui conti del Comune, e nei giorni scorsi anche sugli equilibri in consiglio comunale, e l'amministrazione corre ai ripari con un progetto, denominato "Riscontro", con l'obiettivo di contrastare l'evasione.
"Il Comune - sono le parole del vicesindaco Giovanni Randazzo - è capofila di un progetto che coinvolge altre città italiane e che stiamo mettendo in atto con i rappresentanti della Fondazione costituita dall'Associazione nazionale dei comuni italiani".
Il piano di intervento per scovare chi non paga passa attraverso l'incrocio di migliaia di dati che "consentirà di ottenere con estrema precisione l'elenco delle persone che non versano le quote legate ai tributi".
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