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Immobili in affitto a Siracusa, un assessore: ecco gli uffici da spostare

L’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, ha fatto il punto sul piano di dismissione dei locali in affitto che ospitano gli uffici comunali. «Potrebbero essere ospitati nell’ex istituto delle suore di via Grottasanta».

SIRACUSA. Per adeguare e risistemare l’ex istituto delle suore di via Grottasanta e riadattarlo per accogliere gli uffici comunali serviranno circa 2 milioni e mezzo di euro». A fare il punto della situazione è l’assessore comunale al Bilancio e patrimonio Gianluca Scrofani alle prese con l’operazione di dismissioni di locali il cui affitto pesa in maniera non indifferente sulle casse di palazzo Vermexio. Un'operazione che la giunta del sindaco Giancarlo Garozzo ha fatto sua e che l'assessore al Bilancio sta adesso perfezionando in vista della sua attuazione.

«L’istituto di via Grottasanta con i suoi 4 mila metri quadrati disponibili e la possibilità di avere aree parcheggio di pertinenza abbastanza estese - ha detto Scrofani - continua a rappresentare una valida alternativa ai locali in locazione. Soprattutto dopo che diversi proprietari di immobili hanno rifiutato la riduzione dei canoni imposta tra l’altro per legge e pari al 15 per cento sulle somme che fino adesso l'amministrazione comunale ha dovuto sborsare».

Tra coloro che hanno detto no alla riduzione ci sono anche i titolari degli immobili in cui hanno sede l’Ufficio ragioneria e l'Ufficio tecnico e gli assessorati all'Urbanistica e ai Lavori pubblici. Questi ultimi due sistemati nel cosiddetto ”palazzo di vetro”. «Allo stato - dice ancora Scrofani - il Comune paga per i locali in affitto circa un milione e 300 mila euro. Per la locazione del palazzo di via Brenta con la riduzione del 15 per cento, che comunque il Comune ha applicato nonostante i titolari dell’immobile abbiano fatto opposizione, siamo scesi a 352 mila euro l’anno mentre altri 87 mila euro l’anno vengono pagati, ed anche in questo caso con la riduzione del 15 per cento e l’opposizione dei proprietari, per il palazzo in cui hanno sede gli uffici della ragioneria».

 

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