PRIOLO. Undici operai dell'ex Bng rischiano di restare fuori dal ciclo produttivo nell'area industriale di Priolo. L'impresa per la quale lavorano da nove anni non ha ottenuto il rinnovo dell'appalto per le attività di bonifica e monitoraggio della falda all'interno dell'area gestita da Syndial. Il nuovo appalto è stato affidato all'impresa Petroltecnica e non ci sarebbero spazi per l'assorbimento degli undici tecnici.
Nei giorni scorsi dopo alcune riunioni tenute con le aziende interessate in cui però erano emerse difficoltà nell'assunzione dei lavoratori, la segreteria provinciale della Filcams Cgil ha chiesto la convocazione di una riunione in Prefettura per salvaguardare i posti di lavoro e poter garantire la continuità occupazionale. Il sindacato che ha sollevato anche la possibilità che possano essere inseriti operai provenienti dalle altre province, ha chiesto il rispetto del protocollo d'intesa sugli appalti all'interno della zona industriale con la garanzia della clausola che prevede l'inserimento per i lavoratori delle ditte alle quali non è stato rinnovato l'appalto all'interno degli organici delle imprese subentranti nelle commesse.
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