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La Sicilia scommette sul cinema, la Regione pronta ad accogliere e finanziare le produzioni di film

«Abbiamo risorse economiche, umane e culturali per farlo», dice il presidente Schifani

La Sicilia è «pronta ad accogliere» le produzioni cinematografiche. «Lo vogliamo, abbiamo le risorse finanziare, umane e culturali per poter rispondere alla richiesta del settore e fare in modo che le produzioni cinematografiche guardino alla Sicilia con interesse perché la Sicilia guarda con interesse a loro: sarà un mutuo scambio», ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani in occasione della presentazione degli Stati Generali del Cinema, manifestazione che si terrà dal 12 al 14 aprile a Siracusa.

«La Sicilia - afferma il presidente - punta tantissimo sulla cinematografia, sull'attrattività del nostro territorio con posti splendidi che si sono storicamente prestati a grandi sceneggiature e che continueranno a prestarsi, questa volta anche con l’ausilio della Regione Siciliana che metterà a disposizione eventuali benefit e sostegni alla produzione di quelle realtà che sponsorizzeranno e presenteranno le bellezze della nostra terra». Gli Stati Generali del Cinema si terranno presso il Castello Maniace di Siracusa, sull'isola di Ortigia. «La Sicilia - sostiene Schifani - punta su un turismo che sarà sponsorizzato anche per quella che è la sua fetta invernale. Infatti, lavoreremo alla Bit di Milano per presentare un importante pacchetto per fare in modo che anche in inverno i turisti arrivino secondo mete predeterminate».

Per questo gli aiuti saranno selettivi. «Cercheremo di finanziare con attenzione - spiega il presidente della Regione - quelle iniziative che valorizzeranno il nostro patrimonio: l’obiettivo è quello di attrarre i turisti, anche quelli sensibili al patrimonio culturale ed architettonico che noi ospitiamo: ricordiamoci che in Sicilia risiede un terzo del patrimonio culturale del paese. Il nostro impegno è quello di valorizzarlo e di promuoverlo all’estero». Il cinema come passepartout. «La Sicilia vuole accogliere più cinema e in questo senso va l’iniziativa che si terrà tra qualche giorno. Oggi abbiamo voluto presentarla al Paese proprio per far capire il nostro messaggio» conclude il presidente.

«Sono convinto ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa - che non esista una località naturalmente così pronta naturalmente ad ospitare qualsiasi iniziativa cinematografica, come la Sicilia. Non manca niente: dalla cultura al cibo ai siciliani perché la loro ospitalità e senza pari». Quello di la Russa è uno spot vero e proprio. «La Sicilia è pronta per qualunque iniziativa cinematografica si possa immaginare. Utilizzatela e non ve ne pentirete» ha aggiunto.

Presente anche il ministro della Cultura. «Nella rimodulazione dei contributi al cinema, nell’area selettivi, abbiamo previsto uno stanziamento consistente di 52 milioni per quei prodotti televisivi e cinematografici che vogliono raccontare la storia dei personaggi che hanno fatto la storia dell’identità nazionale», ha detto Gennaro Sangiuliano. «Chiunque si voglia esercitare sul racconto della storia nazionale troverà un maggior sostegno perché l’intervento pubblico si giustifica anche per questo: dobbiamo sostenere il racconto della nostra storia», ha spiegato. «Ritengo - ha aggiunto il ministro - che il cinema sia la più alta espressione della cultura contemporanea, quella che in maniera più immediata ti mette in contatto con le menti», senza dimenticare che il settore «porta tanta occupazione qualificata e le nostre maestranze rappresentano un’eccellenza».

 

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