NOTO. Un progetto che ruota attorno alla bellezza non può che prendere casa, ormai da sette edizioni, a Noto, con quell’unicità del suo barocco riconosciuta dall’Unesco.
La manifestazione si chiama molto semplicemente «Nei luoghi della Bellezza», perché trasforma la città luogo di produzione culturale, di incontro e confronto, con un coinvolgimento attivo dei cittadini per favorire la cultura e l’arte.
Il Festival, organizzato dal Comune, in collaborazione con l’Associazione Culturale Ri-flexus, «occupa» Noto fino al prossimo 7 maggio: l’artista Luisa Mazza, curatrice del progetto, come ogni anno gioca con la bellezza in tutti i suoi risvolti, etici ed estetici.
L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE