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Siracusa, minaccia l’addetto alla sicurezza della discoteca con una pistola: lui denunciato, il locale chiuso

Indagini della polizia, scatterà anche un Daspo Willy. La sospensione dell'attività per il locale durerà quindici giorni

La polizia ha denunciato per minacce aggravate dall’uso di un’arma un giovane di 22 anni che la notte tra sabato e domenica, in una discoteca di Siracusa, dopo un alterco con dei coetanei, ha minacciato un addetto alla sicurezza del locale prima con un tirapugni e poi brandendo una pistola.

Alla pattuglia delle volanti della questura giunta sul posto alcuni testimoni hanno riferito che erano stati esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio. Il giovane, già conosciuto dalle forze di polizia, si era allontanato con altri amici a bordo di un’autovettura. Le indagini della polizia hanno consentito di identificare l’autore delle violenze, che è stato denunciato.

La pistola non è stata trovata dagli inquirenti ed è presumibile che il giovane se ne sia liberato durante la fuga. Nei suoi confronti il questore di Siracusa, Roberto Pellicone, emetterà un Daspo Willy, la misura di prevenzione personale che rientra nella categoria dei «divieti di accesso alle aree urbane», la cui disciplina è stata potenziata a dicembre 2020, dopo i tragici fatti che portarono all’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro a Colleferro, in provincia di Roma. Il ventiduenne avrà l’obbligo di stare lontano dai locali pubblici.

Infine, al termine dell’istruttoria eseguita dalla polizia amministrativa, ieri sera, la discoteca scenario delle violenze è stata chiusa per 15 giorni con un provvedimento del questore.

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