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Due truffe online a Pachino, denunce a Bergamo e Venezia

Le vittime, un’anziana e un investitore, contattate con falsi profili

Un fermo immagine tratto da un video della polizia postale di Palermo: Tredici arresti e 21 denunce. E' il bilancio dell'imponente operazione della Polizia, tenuta anche sotto copertura, contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. Le accuse nei confronti degli indagati sono di divulgazione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico. In totale sono stati sequestrati più di 250 mila file. Le persone coinvolte sono di età ed estrazione diversa, dai giovani agli anziani, dai lavoratori autonomi ai laureati.ANSA/POLIZIA EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Agenti del commissariato di Polizia di Pachino hanno denunciato due persone per altrettante truffe online. Entrambi sono recidivi, essendo stati in passato più volte denunciati per questo tipo di reato

Sono un uomo di 25 anni, della provincia di Bergamo, che si era fatto inviare mille euro da un’anziana alla quale aveva chiesto aiuto utilizzando un falso profilo di messagistica, e un veneziano di 57 anni che, con un inesistente profilo social, aveva convinto un siracusano a versargli 250 euro da investire in criptovalute, cosa non avvenuta, dietro la promessa di lauti guadagni.

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