Aggressione ai danni di un poliziotto penitenziario nella casa circondariale di Siracusa. Come riferisce il segretario nazionale Polizia Giustizia Francesco Davide Scaduto, il poliziotto penitenziario «dopo avere negato a un detenuto alta sicurezza di sostare in una zona di passaggio dove non poteva sostare, ha subito gravi offese e come se non bastasse è stato aggredito con calci e pugni». Immediatamente sono intervenuti i poliziotti presenti e l’agente ha dovuto ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso dove i medici gli hanno dato 10 giorni di prognosi. «Non si tratta più di semplici aggressioni, tali comportamenti sono una grave offesa all’istituzione della nostra Repubblica, che i detenuti sembra oramai non riconoscono più come inviolabile - spiega Scaduto -. L’auspicio di questa segreteria nazionale è che ci siano interventi governativi più incisivi per inasprire le sanzioni al fine di ritornare a gestire i nostri penitenziari in piena sicurezza; si spera che i nostri poliziotti non debbano temere di essere ricoverati in ospedale a fine turno, piuttosto che tornare dalle proprie famiglie illesi».