I carabinieri di Siracusa hanno eseguito un fermo per l’agguato a Noto, a inizio dicembre, che ha causato la morte di un 17enne, raggiunto alla testa da un colpo di pistola.
Il provvedimento è stato emesso dalla procura di Siracusa al termine di una complessa indagine dei carabinieri che negli ultimi giorni al termine di una perquisizione hanno scovato all’interno di una grotta armi e munizioni, finiti nei laboratori del Ris di Messina. La vittima, Paolo Mirabile, venne trasportata, dopo il ferimento, all’ospedale Garibaldi di Catania dove è deceduto.
L’indagine aveva portato a diversi blitz nel quartiere dove avvenne l’agguato, quello abitato dalla comunità dei Caminanti.
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