Proseguono al ritmo di 280 prime dosi al giorno in provincia di Siracusa la vaccinazione anticovid agli over 80 e il completamento delle categorie prioritarie sia per la prima dose che per la seconda. Ieri sono state aperte le prenotazioni sulla piattaforma ministeriale e stamattina è iniziata in provincia di Siracusa la somministrazione del vaccino Astrazeneca al personale scolastico docente e non docente under 55 delle scuole statali. «Abbiamo messo in moto, non senza difficoltà, una complessa e articolata macchina organizzativa senza precedenti- dicono il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra e il direttore sanitario Salvatore Madonia - con il reperimento di centinaia di unità di personale dei vari profili sanitari, medici, infermieri, psicologici, amministrativi ed informatici appositamente formato, l’incremento delle Usca e l’allestimento di squadre operative e strutture adatte allo scopo, in grado di potere far fronte sia alle attività di contact tracing nella popolazione e di screening con l’esecuzione dei tamponi, tra l'altro, nelle scuole e nei quattro drive in permanenti della provincia, che alla somministrazione del vaccino partendo dalle categorie previste per arrivare all’intera popolazione, compatibilmente con la disponibilità dei vaccini e nel rigoroso rispetto del piano programmatico ministeriale e regionale». Saranno attivate numerose postazioni vaccinali sul territorio, a seconda delle esigenze, e si stanno approntando in tutti i comuni della provincia, negli ospedali di Siracusa, Avola, Lentini e Augusta, dove sono impegnate dal 20 febbraio scorso sette postazioni per le categorie protette come gli ultra ottantenni, nelle strutture sanitarie territoriali e nelle diverse sedi ritenute idonee. «La Protezione civile - aggiungono - ha in corso l’allestimento dell’Urban Center in via Malta, a Siracusa, individuato dall’assessorato regionale della Salute, grazie all’intesa con il Comune, tra i nove centri vaccinali hub della Sicilia con 24 postazioni pronte dalla prossima settimana».