Scoperti otto centri scommesse abusivi nel Siracusano, dalla Guardia di Finanza e la Polizia di Stato, sotto il coordinamento della Procura di Siracusa e in esecuzione di provvedimento cautelare emesso dal Gip.
Tre centri dopo la loro scoperta, a Canicattini Bagni e due a Siracusa, hanno cessato la loro attività, per cui i sigilli sono stati apposti ai 5 centri ancora operativi, due dei quali si trovano ad Avola e tre nel capoluogo. I nove titolari sono indagati per aver gestito, in assenza di licenza di P.S. e concessione A.A.M.S., centri scommesse con l'insegna "Stanleybet", svolgendo "illecitamente un'attività organizzata al fine di accettare, raccogliere e comunque favorire l'accettazione e la raccolta delle giocate che, per via telefonica o telematica, venivano accettate all'estero dalla società maltese Stanleybet Malta Limited".
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