Hanno patteggiato la pena due giudici amministrativi ed il parlamentare regionale sospeso Pippo Gennuso, arrestati nel febbraio scorso nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Roma sulle presunte sentenze pilotate. Lo scrive Gaetano Scariolo, in un articolo pubblicato oggi nell'edizione del Giornale di Sicilia.
L'ex presidente del Consiglio di giustizia amministrativa siciliana Raffaele Maria De Lipsis e l'ex magistrato della Corte dei Conti, Luigi Pietro Maria Caruso, accusati di corruzione in atti giudiziari, sono stati condannati a due anni e mezzo. L'esponente di Rosolini ha rimediato un anno e due mesi, mentre il giudice del Consiglio di Stato sospeso, Nicola Russo, ha chiesto di essere giudicato con rito ordinario.
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