Parcheggi in disuso, vagoni fatiscenti e palazzine abbandonate usati come rifugio per senzatetto, persone, tra italiani e stranieri, senza speranza e soprattutto senza casa. Gli agenti della sezione «Volanti» dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, al termine di una vasta operazione di controllo, hanno passato al setaccio alcuni di questi posti, tra cui l'area parcheggio di via Mazzanti, a ridosso di viale Santa Panagia, simbolo non solo del degrado ma anche dell'incapacità amministrativa di completarlo a distanza di circa 15 anni dalla posa della prima pietra. Il blitz è scattato anche alla stazione ferroviaria in via Francesco Crispi, l'area dei Pantanelli, dove vi sono vagoni in disuso e proprio qui nel gennaio del 2011 si consumò una tragedia con il decesso di due stranieri, un marocchino ed un tunisino, a causa di un incendio che trasformò i loro corpi in torce umane. Al termine delle verifiche la polizia ha identificato 35 persone, di cui 30 migranti e per 4 di loro è stato disposto il provvedimento di espulsione in quanto si trovavano in Italia senza documenti e soprattutto senza i permessi di soggiorno. L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia