Due persone ubriache litigano, una dei due prende l'auto e investe l'altra in via Linneo ad Avola. È quanto ricostruito dai carabinieri che hanno dato esecuzione alla misura degli arresti domiciliari per Danilo Carbè, di 24 anni, accusato di tentato omicidio ed omissione di soccorso. La notte dello scorso 26 maggio Carbè, ubriaco, si è messo alla guida della sua auto e avrebbe investito volontariamente G.M., di 16 anni. Il ragazzino è stato soccorso; ha riportato traumi guaribili in 30 giorni. I due avrebbero litigato e poi Carbè avrebbe intenzionalmente deviato la corsa della propria autovettura per investire il sedicenne, scappando via. Il 24enne si era presentato solo ore dopo alla stazione dei carabinieri, dopo che era già stato identificato come pirata della strada. L’autorità giudiziaria di Siracusa ha disposto l’arresto del giovane che è stato accompagnato nella sua abitazione. Si trova ai domiciliari.