Pendolari e turisti costretti a rischiare di dover viaggiare in piedi o a cercarsi un altro mezzo per poter raggiungere Gela dalla stazione centrale di Siracusa.
A segnalare quanto avvenuto giovedì scorso ad un gruppo di utenti è stato il Comitato dei pendolari siciliani.
Oltre trenta biglietti pagati per viaggiare a bordo del treno regionale 12824 delle 10,32 che collega Siracusa a Gela, con tappe nel Val di Noto e Ragusa, ma che per carenza di posti, non consentiva l'accesso a bordo per tutti pendolari e turisti. Proprio a seguito delle loro proteste si è ottenuta la disponibilità di un "Minuetto" sul quale sono potuti partire e raggiungere Gela.
"La Regione che è la committente del servizio in base al contratto stipulato fino al 2026 con Trenitalia dovrebbe monitorare i dati relativi al servizio che sono in aumento negli ultimi anni - ha sottolineato il coordinatore del Comitato dei pendolari siciliani, Giosuè Malaponti - invece di operare per disincentivare l'utenza".
La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia