Stretta contro i vandali e gli indisciplinati a Siracusa. “Chi rompe paga! Perché chi sporca, distrugge, danneggia i beni comuni non deve avere sconti o giustificazione”. Così il sindaco Francesco Italia attraverso la pagina ufficiale di Facebook rende noto che sono stati identificati gli autori degli atti vandalici al parcheggio Talete. La polizia municipale e del settore mobilità e trasporti ha verificato le immagini del sistema di video sorveglianza riuscendo a risalire ai responsabili dell’abbattimento del muro divisorio tra le due aree del parcheggio Talete.
Rifiuti nel parcheggio “Talete“ di Ortigia(foto Raccuglia)
Il parcheggio è a pagamento ed è gestito dal Comune di Siracusa(foto Raccuglia)
Rifiuti di tutti i tipi: buste di spazzatura, bottiglie, scarpe abbandonate (foto Raccuglia)
Anche la parte esterna non è da meno (foto Raccuglia)
Soprattutto nei mesi più caldi e nel weekend, il parcheggio è la meta preferita di chi sceglie di visitare Ortigia (foto Raccuglia)
La suola di una scarpa (foto Raccuglia)
Mura imbrattate dai vandali (foto Raccuglia)
Rifiuti tra gli alberi nella parte esterna del parcheggio (foto Raccuglia)
Un altro angolo del parcheggio (foto Raccuglia)
“Intensificheremo negli anni la presenza di telecamere in città e non solo nei punti sensibili – prosegue il primo cittadino— Siracusa pulita, sicura, solidale grazie alla collaborazione di tutti”.
Intanto sempre il sindaco Italia aveva lanciato la campagna social "Chi sporca paga" sostenendo: "Intensificheremo negli anni la presenza di telecamere in città e non solo nei punti sensibili. Siracusa pulita, sicura solidale grazie alla collaborazione di tutti". Il quel caso una signora era stata immortalata ad abbandonare rifiuti in strada.
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