Il Comune di Augusta, ma anche l’intera provincia di Siracusa è rimasta esclusa dall’elenco dei beneficiari dei 200 mila euro stanziati dalla Regione per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti eternit e la bonifica dei propri territori.
Nessuno dei 21 comuni siracusani è infatti tra i 16 enti locali siciliani, che hanno presentato i propri piani comunali di amianto e che fanno parte della graduatoria approvata, nei giorni scorsi, con un decreto della Protezione civile che consentiranno ai Comuni di Santa Margherita Belice e Campofranco, (provincia di Caltanisetta), Viagrande (Catania), Capo d’Orlando, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Ucria, Floresta, Mojo Alcantara e Santa Domenica di Vittoria (Messina), nel Palermitano Partinico, Cinisi, Valledolmo, Caltavuturo e Petralia Soprana (Palermo) e a Pantelleria (Trapani) di poter avere dei fondi per eliminare il pericoloso amianto dai propri territori.
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