Avrebbero sparato contro il container di un'azienda edile per chiedere il pizzo. Il gup del tribunale di Catania ha condannato quattro avolesi per tentativo di estorsione aggravata dal metodo mafioso: Giuseppe Capozio a 3 anni ed 8 mesi, Paolo Zuppardo, Luciano Capozio e Corrado Lazzaro a tre anni e 4 mesi ciascuno. Luciano Capozio è stato assolto dal reato di attentato incendiario. Alcuni colpi di fucile erano stati esplosi nel febbraio dello scorso anno contro un container usato come magazzino nell'area di un'azienda edile impegnata nei lavori di costruzione di una clinica ad Avola. Dopo gli spari, era stato appiccato un incendio al deposito degli attrezzi. L'imprenditore edile aveva denunciato tutto ai carabinieri che sono risaliti ai presunti responsabili.