
Un ristorante-pizzeria di Augusta che conservava nelle celle frigorifere, non in condizioni ottimali, venti chilogrammi di pesce senza tracciabilità e giudicato non idoneo al consumo umano, è stato chiuso da parte del Servizio Sanitario dell’Asp di Augusta. Al titolare è stata anche elevata una multa di 1500 euro.
A far optare per il provvedimento più grave della sospensione dell’attività pubblica di ristorazione sono state le risultanze dei controlli effettuati dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, congiuntamente con il personale del distretto di Augusta dell’Asp, che avrebbero verificato le non ottimali condizioni in cui versa la struttura.
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