VILLASMUNDO. Due taniche di benzina sono state scoperte nella tarda mattinata di ieri a ridosso della riserva naturale «Complesso speleologico Villasmundo-Sant’Alfio» sulla strada provinciale 95, tra Melilli e Villasmundo.
A scoprirle, durante un servizio di sorveglianza, è stato il personale Cutgana dell’Università di Catania che si è rivolto ai carabinieri per avviare le indagini e decifrare gli obiettivi di chi ha lasciato sul ciglio della strada quei contenitori esplosivi.
I militari del comando provinciale di Siracusa hanno posto sotto sequestro le taniche ma sembra esclusa, in questa fase iniziale dell’inchiesta, coordinata dai magistrati della Procura, un’intimidazione ai danni dei gestori della riserva naturale. Una delle piste più calde è quella che porta agli incendiari, gli stessi che, in queste ultime settimane, hanno scatenato diversi roghi nel Siracusano, capaci di divorare ettari ed ettari di terreno.
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