SIRACUSA. Si sono armati di fratini gialli e di scontrini da parcheggio per ingannare gli automobilisti. Così conciati passavano per regolari, quanto meno autorizzati dal Comune, in realtà erano del tutto abusivi.
Certo, non è la prima volta che i parcheggiatori compaiono nell'area del parco archeologico della Neapolis di Siracusa, a ridosso dell' ingresso, ma questa volta hanno deciso di indossare una divisa, anch'essa abusiva, per spillare denaro in modo più convincente.
Ne sono stati allontanati 5 dagli agenti della Polizia municipale, intervenuti nei giorni scorsi, per bonificare alcune zone della città, particolarmente sensibili.
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