SIRACUSA. Operazione anti caporalato in provincia di Siracusa. Condotta dalla guardia di finanza nell'ambito di una indagine coordinata dal procuratore della Repubblica, Francesco Paolo Giordano e diretta dal sostituto procuratore Tommaso Pagano. Le fiamme gialle, impegnate con 25 pattuglie e con l'ausilio di mezzi aerei di Palermo, hanno svolto ispezioni di contrasto al fenomeno con l'individuazione di mano d'opera irregolare e del lavoro nero nell'agricoltura nelle aree agricole di Siracusa e Cassibile, per un'estensione di oltre 50 ettari. Secondo gli investigatori sono oltre 13.550 gli stranieri nella provincia, oltre 5 mila dei quali nel comune di Siracusa, con la presenza di una importante comunità di origine africana impegnata nell'agricoltura. Le indagini sono orientate a "tracciare le criticità del fenomeno con l'obiettivo di arginarlo, tutelare uomini e donne extracomunitari che lavorano in totale sfruttamento, assenza di tutele minime sul lavoro, precarie condizioni alloggiative ed igienico sanitarie e con salari non garantiti".