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Porto Grande, è "giallo" sui fondi

SIRACUSA. «I lavori di riqualificazione del Porto Grande non sono a rischio, il Comune non ha perso alcun finanziamento e sono stati già spesi 20 dei 28 milioni previsti per l’opera». Così il sindaco Giancarlo Garozzo dopo l’allarme lanciato dagli esponenti di «Sicilia democratica», l’ex assessore regionale Ezechia Paolo Reale e il consigliere comunale Salvo Sorbello, riguardante la revoca del finanziamento di 28 milioni di euro. Una notizia diffusa da Sorbello e Reale ad appena un mese dal sopralluogo al porto effettuato dallo stesso primo cittadino per avere contezza delle opere e dei tempi.

«Consiglierei a Sorbello e Reale - dice il sindaco - di registrarsi all’allerta meteo del Comune per evitare in futuro colpi di calore. Abbiamo riparato ad alcuni errori commessi in passato e abbiamo raccolto i frutti di un lavoro silenzioso portato avanti in questi mesi con l’assessore regionale Giovanni Pizzo».
In effetti il decreto di revoca del finanziamento firmato dal dirigente generale dell’assessorato regionale alle Infrastrutture Fulvio Bellomo esiste ed è stato pure pubblicato. Ma in contemporanea i 28 milioni per il porto di Siracusa sono stati riportati al finanziamento originario. Insomma è stato cambiato l’asse di finanziamento. Come confermato non solo dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Alfredo Foti e dall’assessore al Bilancio Gianluca Scrofani, ieri a Palermo proprio per incontrare Bellomo, ma anche da due tra i più intransigenti esponenti dell’opposizione all’amministrazione Garozzo: il deputato regionale Enzo Vinciullo e il consigliere comunale Salvo Castagnino, del Nuovo Centrodestra. «I lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’imboccatura del porto non sono affatto in pericolo - ha aggiunto il sindaco - anzi vanno avanti speditamente nonostante gli enormi problemi che già all’atto dell’insediamento di questa amministrazione abbiamo ereditato. Vorrei ricordare che i cassoni per il porto erano parcheggiati in un terreno dell’Asi dove si pagava l’affitto e che uno dei primi adempimenti di questa amministrazione è stato rimettere in moto un intervento fondamentale per la città. Invece c’è chi continua a creare allarmismi inutili e danni alla città».

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