NOTO. La Guardia di Finanza di Noto ha portato a compimento un’attività di repressione delle frodi a danno del Servizio Sanitario Nazionale scoprendo 322 soggetti, tra pazienti e medici, che presentavano false autocertificazioni per ottenere illecitamente l'esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria di Siracusa con l'accusa di truffa aggravata al sistema sanitario nazionale e falsità in atti e tra i medici ben 44 per aver attestato false esenzioni. Le Fiamme Gialle hanno esaminato i dati riferiti ad una vasta platea di persone residenti a sud della provincia di Siracusa che hanno usufruito, a titolo gratuito, di prestazioni specialistiche e di prodotti farmaceutici, accertando che gran parte delle autocertificazioni presentate presentavano condizioni di reddito che non corrispondevano alla realtà. Dalle attività investigative dei finanzieri è emerso che, per non pagare il ticket sanitario sulle prestazioni ricevute, per un valore complessivo di circa 26 mila euro, numerosi assistiti hanno attestato falsamente lo status di disoccupato o il possesso di redditi inferiori a quelli effettivamente percepiti. L’attività svolta dalla Guardia di Finanza, riferita all’anno 2012, ha riguardato anche le posizioni dei medici che attestavano esenzioni a favore di pazienti privi dei requisiti previsti dalla legge per accedere al beneficio in questione. Gli importi che hanno originato questa truffa, considerati singolarmente, non sono cospicui, ma hanno permesso di risalire ad un sistema che contribuisce in maniera significativa a produrre un danno rilevante non solo dal punto di vista economico ma anche per l'intera società.
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