AUGUSTA. Da oggi il Comune di Augusta continuerà a scaricare i suoi rifiuti alla discarica di Costa Gigia, insieme ad altri 11 Comuni della provincia. E' arrivata infatti in extremis, ieri sera, l'ennesima proroga da parte del dirigente regionale del dipartimento acque e rifiuti, Marco Lupo per continuare ad utilizzare l'impianto di costa Gigia ancora per qualche settimana, cioè fino a fine febbraio. Per quella data, infatti, la discarica, che si trova in territorio comunale e dove fino a qualche settimana fa hanno scaricato 20 dei 21 comuni della provincia sarà satura, avrà esaurito la sua capacità di abbancamento e dovrà essere chiusa sia perchè non avrà più spazio per raccogliere i rifiuti sia perchè non dispone al suo interno di un impianto di pre-trattamento dei rifiuti imposto dalla legge. Questo significa che comunque sia, anche se tra un mese e mezzo, anche il Comune di Augusta dovrà andare a scaricare la spazzatura nell'impianto di Contrada San Giorgo, tra Lentini e Catania e questo comporterà un aggravio nei costi dello smaltimento di almeno 30 euro a tonnellata, per il pre-trattamento e quelle per la maggiore percorrenza e il trasporto fino alla discarica gestita dalla "Sicula trasporti". Tutti costi che naturalmente andranno ad incidere sui bilanci del Comune. E' ormai certo, infatti, che la Regione non intende autorizzare il progetto di ampliamento della discarica, che era stato presentato dalla "Green ambiente" nei mesi scorsi, visto che l'orientamento prevalente è quello di far nascere discariche pubbliche. Intanto ieri il Governatore della Regione Rosario Crocetta ha prorogato fino al 30 aprile prossimo gli effetti dell'ordinanza del 27 settembre scorso che aveva creato la struttura commissariale per gestire l'emergenza rifiuti in Sicilia, guidata da Giuseppe Castania, che potrà continuare ad operare ancora per altri tre mesi e mezzo.
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