LENTINI. I lavoratori, gli operai, i funzionari e i tecnici del Consorzio di bonifica 10 di Lentini hanno scioperato contro la pesante situazione in cui versa l’azienda e per attirare l’attenzione del governatore Crocetta. Lamentano un crescente disinteresse delle istituzioni mentre sono creditori di parecchie mensilità arretrate e in generale lamentano le difficoltà economiche del consorzio che eroga l'acqua del Lago del Biviere di Lentini agli agricoltori e all'industria. Lo sciopero si è concreizzato in un sit in di protesta che si è svolto davanti alla sede del Consorzio in piazza dei Sofisti.
I lavoratori del consorzio tentano da settimane di incontrare il presidente della Regione e l'assessore all'agricoltura Dario Cartabellotta per spiegare la loro condizione di disagio, le condizioni precarie non più accettabili.
"Il Consorzio di Bonifica 10 Siracusa non riceve da gennaio scorso i dovuti finanziamenti previsti per il suo funzionamento - hanno detto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil - e per il pagamento di salari e stipendi. Tutto questo, nonostante le ripetute richieste e i solleciti inoltrati al Commissario Straordinario Unico. Una sofferenza di liquidità che ha portato l'ente alla paralisi".
"A fronte di questa situazione - ha detto il responsabile della Camera del Lavoro di Lentini Nello Saccuzzo - chiediamo immediato trasferimento delle risorse finanziarie necessarie al funzionamento e alla sopravvivenza del Consorzio, alla erogazione puntuale degli stipendi".
Le rivendicazioni sindacali tuttavia, puntano all'immediata organizzazione del personale attraverso la copertura dell’attuale pianta organica con il personale stagionale, a tempo determinato e indeterminato, a norma del contratto nazionale e norme correlate; l'immediata revoca di tutti gli atti deliberativi che il Commissario Straordinario Unico ha posto in essere, con la creazione di sovrastrutture consortili non previste dalla legge. S.D.S.
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