Si chiama sexy bike wash. È una esibizione di uomini e donne in costume che con movenze ammiccanti lavano con tanto di schiuma motociclette o automobili. Ed è stato proprio una spettacolo del genere che dopo la sfilata della banda musicale ad Avola, nel siracusano, ha innescato una serie di polemiche. Lo spettacolo, mostrato in questo video del canale Youtube avolablog, si è svolto durante il motoraduno organizzato dai centauri di "Avola bikers": 500 appassionati di due ruote, provenienti da diverse province siciliane e da Malta, che domenica si sono dati appuntamento in piazza Umberto I per il quinto anniversario del moto club avolese. La sezione cittadina della Lega di Avola guidata da Simone Libro ha chiesto le «dimissioni urgenti del primo cittadino Luca Cannata e dell’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Luciano Bellomo, visti gli indecorosi avvenimenti accaduti in piazza Umberto I all’interno di una manifestazione di appassionati di motociclismo». Sui social è intervenuto l’organizzatore della perfomance Seby Basile, presidente degli Avola Bikers: «nessun scandalo è uno spettacolo come tanti altri e fra l’altro quando si è svolto in piazza non c'era alcuna famiglia con bambini al seguito». E anche don Fortunato Di Noto - fondatore di Meter, associazione finalizzata a proteggere i bambini da ogni tipo di abuso con sede ad Avola -, ha inviato una lettera alle principali testate giornalistiche locali dove afferma fra l'altro «nessuna criminalizzazione dell’evento (non so se si configura il reato di atti osceni in luogo pubblico!), ma con sommessa protesta e saggia intelligenza, consiglierei per la prossima occasione, altri percorsi e luoghi di tali intrattenimenti sexy». «Al di là delle sensibilità di ognuno - ha scritto il sindaco Luca Cannata su Facebook - è chiaro che vedere immagini e video post evento danno un senso diverso della manifestazione che c'è stata e a cui hanno assistito i cittadini che erano in piazza fino a quando non piovesse». L’organizzatore dello spettacolo di bike wash è stato poi sanzionato. Il dirigente del commissariato, infatti, pur autorizzando lo spettacolo, aveva vietato esibizioni di bike wash e car wash per evitare rappresentazioni dal contenuto lesivo ed offensivo del decoro e della moralità pubblica. Alle 12.10 circa, nonostante il divieto, l'organizzatore ha dato esecuzione alle esibizioni, a pochi metri dalla chiesa Madre di Avola, con una piazza gremita di famiglie con bambini.