Siracusa, colombe libere nel cielo per Santa Lucia delle quaglie

Piazza Duomo gremita questa mattina ad Ortigia, Siracusa, per celebrare Santa Lucia delle quaglie, patrona della città che si svolge ogni anno nella prima domenica di maggio. A mezzogiorno è iniziata la processione, con le reliquie e il simulacro della Santa, diretta verso la chiesa di Santa Lucia alla Badia dove come ogni sono state liberate centinaia di colombe messe a disposizione dalla società colombofila Dionisio. Stasera la celebrazione eucaristica e a seguire il sesto raduno bandistico Santa Lucia con la partecipazione del corpo musicale città di Siracusa diretto dal maestro Michele Pupillo, del complesso bandistico Akray città di Palazzolo diretto dal maestro Marco Garro, dell’associazione Musicale “Vincenzo Bellini del corpo vandistico citta di Pozzallo” diretta dal maestro Leandro Sortino. La festa per la santa patrona di Siracusa rievoca con il lancio delle colombe (quaglie) un presunto miracolo avvenuto durante una carestia che colpì la città nel 1646. A Siracusa non c'era più cibo e i cittadini erano riuniti in preghiera davanti alla statua di Santa Lucia. Da lì a poco arrivarono alcune navi cariche di grano, accompagnate dal volo di migliaia di colombe. «A tutti chiedo di superare ogni logica di parte, per unirsi in uno sforzo corale che faccia onore alla politica intesa come la forma più alta di carità. Siracusa non può più attendere! Non basta criticare! È ora di lavorare tutti per il bene comune, scegliendo con coraggio e audacia la via dell’ascolto, l’aiuto verso gli ultimi e l'attenzione al creato». Così l’arcivescovo di Siracusa, monsignor Francesco Lomanto, nel tradizionale discorso dal balcone in occasione della Festa del Patrocinio di Santa Lucia. L'arcivescovo si è rivolto calla città che tra poche settimane eleggerà il sindaco: "E' necessaria la creazione di tempi e spazi dell’ascolto, dove maturino idee condivise e azioni di progresso, mettendo da parte le logiche di partito e le polemiche sterili, affinché si possa costruire la logica della corresponsabilità». L'arcivescovo ha inoltre annunciato che dal 14 al 24 dicembre 2024 Siracusa accoglierà il corpo di Santa Lucia che si trova custodito a Venezia. La notizia è stata accolta da un lungo applauso.