Primi giorni di prove al Teatro Greco di Siracusa per le compagnie che devono esibirsi da maggio nelle rappresentazioni classiche che, ogni anno, richiamano tantissimi spettatori. Dall'11 maggio al 2 luglio, quattro produzioni e 200 artisti saranno coinvolti per la 58esima stagione all'insegna dell'arte, della cultura, del teatro.
Come si vede dalle foto pubblicate su Facebook dalla Fondazione Inda nel Teatro Greco di Siracusa, primi giorni di prove: la compagnia del Prometeo Incatenato di Eschilo mentre all’aula bunker e all’ex convento di San Francesco è al lavoro la compagnia che metterà in scena Medea di Euripide.
Il debutto sarà giovedì 11 maggio col "Prometeo Incatenato", mentre il giorno dopo sarà la volta di "Medea". Oltre alle due tragedie, saranno messe in scena la commedia "La Pace" di Aristofane, per la regia di Daniele Salvo, e una rappresentazione moderna tratta dall'Odissea di Omero, "Ulisse, l'ultima Odissea", spettacolo di teatro, danza e musica concepito e realizzato da Giuliano Peparini, su un libretto del grecista Francesco Morosi.
Prometeo Incatenato
L'attore veneto, Alessandro Albertin, al debutto al teatro di Siracusa, sarà il protagonista del "Prometeo Incatenato", per la regia di Leo Muscato, anch'egli al suo debutto a Siracusa, mentre a firmare la nuova traduzione del testo di Eschilo è Roberto Vecchioni. La rappresentazione andrà in scena dall'11 maggio al 4 giugno.
Medea
Laura Marinoni sarà la protagonista di "Medea" di Euripide, messa in scena da Federico Tiezzi. Torna a Siracusa dopo avere interpretato Io nel 2002, Andromaca nel 2011, Giocasta nel 2013, Elena nel 2019 e Clitennestra nel 2021 e nel 2022. La traduzione dal testo di Euripide è di Massimo Fusillo. La rappresentazione va in scena dal 12 maggio al 24 giugno.
La Pace
"La Pace" di Aristofane sarà diretta da Daniele Salvo, nella traduzione di Nicola Cadoni, e andrà in scena dal 9 giugno al 23 giugno.
Ulisse, l'ultima Odissea
A chiudere la Stagione sarà "Ulisse, l'ultima Odissea", per la regia di Giuliano Peparini con libretto di Francesco Morosi tratto dalla nuova traduzione dei versi di Omero, che sarà messo in scena per quattro repliche dal 29 giugno al 2 luglio.
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