Aveva realizzato a casa un piccolo impianto di coltivazione di marijuana e per fare asciugare la droga la «stendeva» a mo’ di biancheria: utilizzando uno stendino e delle mollette. È la scoperta fatta dai carabinieri della stazione di Carlentini nell’abitazione di un pregiudicato di 35 anni che è stato arrestato per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e furto aggravato di energia elettrica. L'uomo aveva realizzato in alcune stanze di una villetta nel Siracusano, dove viveva da solo, un sistema di illuminazione, irrigazione e umidificazione per produrre marijuana. I militari dell’Arma di Carlentini e dello squadrone eliportato Cacciatori di Sigonella, durante una perquisizione, hanno accertato che l’impianto era allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica, per un danno stimato di circa 15.000 euro. Lo stupefacente trovato, del peso di circa 3 chilogrammi, è stato sequestrato e sarà sottoposto agli esami di laboratorio per stabilirne la tossicità, mentre l’arrestato, al quale sono stati anche sequestrati 1.000 euro, ritenuti provento dello spaccio, è stato posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria di Siracusa.