Una sconfitta prevedibile quella dell'Ortigia contro la corazzata Recco, ma una prova molto buona per i ragazzi di Stefano Piccardo, capaci di fare un'ottima difesa, annullando molte superiorità numeriche degli avversari e tenendo in equilibrio tre dei quattro parziali di gara. In finale va il Recco, mentre i biancoverdi aretusei si preparano ad affrontare la finale del 3° e 4° posto di domani, alle 14, contro la perdente dell'altra semifinale tra Brescia e Sport Management. Poi si potrà nuovamente pensare al campionato, per provare a vivere un'altra entusiasmante ultima parte di stagione.
Commento del tecnico dell'Ortigia Stefano Piccardo: "Sono molto soddisfatto. Abbiamo fatto un'ottima partita difensiva, facendo quasi tutto quello che avevamo preparato, compreso qualche movimento in attacco per portare Filipovic dall'altro lato e dargli meno cattiveria. Abbiamo un po' pagato a metà del secondo tempo, ma ci sta, perché loro hanno un ritmo impressionante e molti cambi. Però sono veramente contento. Domani ci aspetta un'altra partitaccia. Sarà più difficile, perché hai due giorni di stanchezza e soprattutto perché giocare con il Recco è molto dispendioso, a livello fisico e mentale".
Dopo la finalina di domani, testa al campionato, dove l'obiettivo e di provare a confermare il quarto piazzamento dello scorso anno: "Dobbiamo migliorarci anno dopo anno – conclude Piccardo – cercando di arrivare ad occupare stabilmente un posto tra le prime sei squadre in Italia, perché credo che abbiamo tutte le carte in regola per farlo".
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