LENTINI. Non aveva ancora 16 anni quando Vincenzo Camilleri fece litigare il Chelsea e la Reggina. Un talento che i «blues» avevano scippato al club amaranto, secondo la denuncia dell’ex patron Lillo Foti, contravvenendo alle regole sul tesseramento degli Under 15.
Era il 2008 e Camilleri era considerato uno dei migliori difensori italiani in prospettiva. Gran fisico e dotato di un’ottima tecnica, il ragazzo di Gela aveva tutto per sfondare: anticipo, forza, grandissima abilità nel gioco aereo e soprattutto sempre pulito negli interventi.
Camilleri, però, non ha mantenuto tutte le promesse e dopo aver girato in lungo e largo per l’Italia la prossima stagione ripartirà dalla Sicula Leonzio.
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