SIRACUSA. Il Siracusa rallenta la corsa. Al De Simone finisce in parità, uno a uno, la sfida tra gli azzurri e la Reggina di Karel Zeman. Il tecnico Sottil deve rinunciare a Catania non al meglio che entrerà solo nella ripresa e «rispolvera» Longoni, che comunque si è confermato la vera bestia nera per gli amaranto. All’andata l’estroso argentino aveva colpito pure. Al 12’ il primo pericolo viene creato dalla Reggina: lungo lancio dalla difesa di Kosnic per Bianchimano partito sul filo del fuorigioco, il giocatore amaranto appena entrato in area conclude in diagonale ma il portiere Santurro riesce a respingere e bloccare in due tempi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE