SIRACUSA. L'omaggio alla città dei docenti dell'Accademia d'arte del Dramma antico e poi il via della prima edizione della regata d'altura Ortigia Sailing Cup, organizzata dal Club nautico Ortigia, con il patrocinio dell'Area marina protetta del Plemmirio e del Comune di Siracusa.
È salpata così la competizione, che intende diventare una classica del Mediterraneo, in concomitanza con le celebrazioni per i 2.750 anni dalla fondazione della città aretusea. Prima del via, mentre le barche erano al largo per prepararsi alla partenza, gli attori hanno recitano e cantato brani legati all'arrivo di Archia a Siracusa. In mare, a bordo di «Brigantino Tyche», un bialbero dei primi del Novecento, i giovani della sezione Fernando Balestra con i costumi di repertorio dell'Inda.
«Oggi inizia un itinerario che proseguirà con una serie di eventi dedicati ai 2.750 anni della nostra città - ha detto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo - anche questa manifestazione è la dimostrazione che sport, turismo e cultura sono le chiavi per la crescita della città».
Tra le imbarcazioni iscritte all'Ortigia sailing Cup, c'è Scugnizza di Enzo de Blasio che a luglio si è aggiudicata, in Grecia, il campionato Europeo Orc. Le barche partite dal Porto Grande di Siracusa, veleggeranno per centotrentacinque miglia, toccando la Riserva naturale Ciane e Saline, l'Area Marina Protetta del Plemmirio, la Riserva naturale orientata di Vendicari e l' Area Marina Protetta Isole Ciclopi. Sfioreranno anche tre Tonnare (Vendicari, Marzamemi e Porto Palo) e sei Fari (Capo Murro di Porco, Cozzo Spadaro, Capo Passero, Capo Santa Croce, Catania e Capo Mulini). La regata è organizzata dal Club Nautico Ortigia, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, i Circoli Ribellino, Lakkios, Aretusa, sotto l'egida della Federazione Italiana Vela e dell'Unione Vela d'Altura Italiana.
Caricamento commenti
Commenta la notizia