ROSOLINI. Quattro reti, un pareggio: per il passaggio del turno tutto rinviato alla partita di ritorno. Termina 2 a 2 il derby tra il Rosolini ed il Real Avola. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto davanti ad un pubblico che ha gremito il «Consales». Buona la presenza di tifosi ospiti. Ad inizio partita due mazzi di fiori sono stati deposti sotto la foto del dirigente granata Rosario Ignaccolo, deceduto due settimane fa in un tragico incidente stradale sull’autostrada Rosolini-Siracusa. Dopo una prima fase di studio è l’attaccante granata Melluzzo a prendere le misure alla porta difesa da De Leo. Al 22’ Melluzzo serve Implatini che non trova la coordinazione giusta per insaccare. Al 26’ il Real Avola fa capire le sue reali intenzioni e inizia ad impensierire Fornoni. Ma per tutto il primo tempo le due porte restano inviolate. Nella ripresa la partita cambia subito e sono gli ospiti a portarsi in vantaggio. Al 10’Mautone batte a sorpresa un calcio di punizione e serve Ruiz, l’attaccante ospite si insinua dentro area e insacca l’1 a 0. Il pareggio ospite non si fa attendere e arriva cinque minuti dopo. Implatini è bravo ad intercettare un tiro di Failla e sul filo del fuorigioco insacca l’1 a 1. Al 21’Sirugo va in rete ma l’azione viene fermata per fuorigioco tra le proteste ospiti. Al 29’ il Real Avola rimane in 10 per la doppia ammonizione di Mautone e due minuti dopo i granata ne approfittano per portarsi in vantaggio. Bolide dalla distanza di Martines che colpisce la traversa, sulla ribattuta la palla arriva a Ricca che insacca di testa il 2 a 1. Neanche il tempo di esultare che un minuto dopo l’arbitro Naselli di Catania, assegna un calcio di rigore per il Real Avola per un presunto fallo in area di Martines su Carpinteri. Dal dischetto Messina non sbaglia fissando il risultato sul 2 a 2. Non sono mancate le recriminazioni verso la terna arbitrale da parte di entrambe le squadre. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE