SIRACUSA. «Contro il Viagrande siamo entrati in campo nervosi e più contratti, abbiamo avuto le occasioni per andare a segno. Magari se avessimo fatto gol si parlava di un’altra partita. Purtroppo le squadre che incontriamo in casa si chiudono rimanendo in undici dietro la linea della palla. Non è facile quindi trovare i giusti spazi». Il difensore del Siracusa, Davide Pettinato, ha archiviato il pari di domenica e si è proiettato già alla gara nella tana del Taormina. «Abbiamo sette finali per raggiungere l’obiettivo che si chiama serie D. - ha continuato il centrale di difesa messinese - Dobbiamo essere bravi a non sottovalutare la partita a Taormina anche se si trovano in fondo alla classifica. È una ”banda” di ragazzini che corre per tutto l’arco dei novanta minuti. A Taormina bisogna entrare in campo con la giusta concentrazione e sfruttare al massimo il nostro tasso tecnico in un campo che ci permetterà di poter giocare nel miglior modo possibile». Ieri allenamento allo stadio «Nicola De Simone» sotto la pioggia, la seconda volta in questo inizio di settimana. Il tecnico Giuseppe Anastasi ha fatto svolgere lavoro atletico ed anche per migliorare la forza esplosiva i giocatori hanno ”utilizzato” i ”gradoni” della gradinata. Per concludere l’allenamento spazio alla partitella su dimensioni ridotte. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI