MARSALA. Quasi una semplice formalità per la Sigel Marsala aggiudicarsi il derby contro l’Holimpia Siracusa e tornare, così, alla vittoria dopo la disastrosa prova fornita di recente a Terracina, una gara che aveva spezzato una serie utile che si protraeva da ben sei turni. Com'era nelle previsioni, al palazzetto «Fortunato Bellina», tra ragazze marsalesi e aretusee, non c'è stata una vera e propria partita. Tanto netto è apparso sin dalle battute d'avvio il divario tecnico-agonistico in campo tra le due squadre, con le locali che si sono affidate all'ormai collaudato sestetto base composto da Gennari in cabina di regia, Ruberti in diagonale come opposto. E ancora Agola e Culiani (quest'ultima completamente ristabilita dopo l'infortunio) bande e le due centrali Antonaci e Pinzone, mentre il libero Giombetti è partito dalla panchina. Vinto il primo set senza difficoltà con il parziale di 25-17, la squadra di Ciccio Campisi, pur tra i soliti alti e bassi, ha continuato a pressare sull'acceleratore mettendo alle corde Siracusa grazie, addirittura, a sei battute di fila di Valentina Ognibene, entrata al posto della Antonaci. E portatasi sul 2-0 col parziale di 25-14, la Sigel ha poi controllato agevolmente la situazione nel set successivo, che ha chiuso sul 25-21.