MODICA. Giusto pareggio tra Modica e Siracusa che ieri, dopo sei anni, hanno potuto «schierare» le rispettive tifoserie sugli spalti. Una sorta di prova per il futuro concessa dal prefetto di Ragusa che ha avuto gli esisti sperati. Non ci sono stati problemi nelle due tribune, a parte qualche sfottò che ci può stare. Certosino il lavoro delle forze dell'ordine coordinate dal vice questore aggiunto Maria Antonietta Malandrino. Il risultato alla fine è stato giusto perché da una parte c'era il Modica dell'ex Filicetti che ha puntato la sua gara sulla determinazione e sull'agonismo, mentre dall'altra c'era la corazzata siracusana condotta da Peppe Mascara che puntava sulla tecnica. I locali hanno subito impostato il match sulle ripartenze che hanno costretto gli ospiti ad arretrare. All'11' i rossoblù hanno la prima occasione con il nuovo acquisto Rosi (buono l'esordio) che supera in velocità il portiere in uscita ma la palla, toccata con la punta del piede, finisce a lato. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI