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Siracusa, Pettinato: «A Scordia dura, ma non decisiva»

Il difensore del Siracusa parla dello scontro diretto di domenica: «Purtroppo mancherà Orefice, dovremo dare tutti il massimo per rimpiazzarlo»

SIRACUSA. «La sfida a Scordia non sarà decisiva, però sappiamo l'importanza di questa gara. L'impegno non sarà facile, ma l'obiettivo come in ogni partita è quello di ottenere l'intera posta in palio. Con la consapevolezza, comunque, che un pareggio potrebbe anche essere un buon risultato». Il difensore messinese, Davide Pettinato, scommette sulla capolista Siracusa che domenica sarà impegnata nella tana dello Scordia, seconda forza del campionato di Eccellenza.

Lo Scordia alla prima di campionato era riuscito ad espugnare il campo del «De Simone». È stata l'unica sconfitta della squadra guidata in panchina da Giuseppe Anastasi che quindi vorrà riscattare il risultato dell'andata e comunque allungare in classifica. Il tecnico catanese dovrà rinunciare allo squalificato Antonio Orefice, fermato dal giudice sportivo per una giornata. «Purtroppo per la sfida contro lo Scordia non ci sarà Orefice, una grande perdita sicuramente, ma chi sarà al suo posto non farà rimpiangere la sua assenza. Dovremmo tutti dare il massimo perché non averlo al centro della difesa è davvero un peccato».

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