SIRACUSA. Primo successo esterno del Siracusa (1-3), al quale basta un tempo per avere la meglio di un Città di Messina decimato da squalifiche e infortuni e con ben sei juniores nell'undici titolare. Tra gli ospiti, invece, assente Mascara, in recupero dopo l'infortunio. L'avvio di match mostra subito quale sarà l'andamento, con gli aretusei a fare la gara e i giallorossi che, comunque, cercano con grinta di rispondere. Al 9' la prima occasione con Petrullo che, favorito da una leggerezza in disimpegno di Fragapane, calcia fuori. Un minuto dopo, invece, è Trovato che, con il piede, compie un vero miracolo e blocca il tiro ravvicinato ancora di Petrullo su sponda di testa di Contino. I padroni di casa replicano all'11' con un sinistro dal limite di Mastroieni, troppo alto per impensierire Vitale. Dopo un altro tentativo di Carpinteri, bloccato in due tempi dal giovane portiere peloritano, il Siracusa passa al 29' approfittando di un regalo di Fleri che consegna palla a Petrullo, scappa verso l'area e mette in mezzo per D'Agosta, che controlla e scavalca Trovato con un delizioso pallonetto. Fleri cerca di farsi perdonare al 37', ma il suo sinistro al volo da 20 metri è controllato da Vitale. Al 45' gli ospiti mettono al sicuro il risultato. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI