"Sappiamo che è un campionato difficile e che le squadre che affronteremo sia in casa che lontano dal De Simone si giocheranno ogni volta la partita della "vita". Alla fine credo sia giusto così per dare maggiore equilibrio al torneo e quindi renderlo più bello. In queste due partite la delusione è solo a livello di risultati". Il fantasista e giocatore simbolo del Siracusa, Peppe Mascara, è fiducioso e crede nel rilancio degli azzurri già dalla partita di domenica prossima contro il Modica. "Abbiamo esaminato la sfida contro il Paternò e per ottanta minuti il pallino del gioco è stato nostro- ha continuato Mascara -. Contro il Siracusa gli avversari giocano prevalentemente con veloci ripartenze. In questo inizio di stagione non siamo mai stati messi sotto quindi qualcosa di buono in questi tre mesi lo si è fatto. Dobbiamo, invece, concretizzare di più le occasioni che riusciamo a creare. Con qualsiasi squadra non sarà una passeggiata e già da domenica contro il Modica sarà una battaglia anche perché loro sono un gruppo di giovani". Mascara è tornato sulla sua sostituzione dopo l'espulsione del siracusano Carpinteri. "Credo che sia normale voler sempre rimanere in campo se così non fosse sarei un calciatore finito - ha voluto sottolineare Mascara -, non è cambiato nulla con il tecnico. Se chi viene sostituito rimane impassibile e piatto vuol dire che non tiene alla causa. Io voglio sempre giocare anche quando non sto al massimo della forma". Mascara lancia anche un appello ai tifosi per sostenere gli azzurri in questo inizio insidioso. "Nella prima partita si sono fatti sentire incitandoci per tutti i novanta minuti - ha concluso il giocatore azzurro -: anche loro credono in questo importante progetto anche se non sarà facile dato i risultati negativi di questo periodo". La comitiva azzurra ha ripreso gli allenamenti ed è stato anche la "prima" dell'attaccante Giuseppe Carbonaro. I giocatori hanno lavorato con il preparatore Pino Maiori e dopo hanno svolto delle partitelle sotto l'attenta visione del tecnico Giuseppe Anastasi. Qualche giro di campo per Fabio D'Agosta che si sta riprendendo dall'affaticamento muscolare. Il giocatore vittoriese è stato anche impiegato dall'allenatore catanese nelle partitelle a tema. Per quanto riguarda il mercato oggi scade il termine per il cambio di "casacca" dei giocatori da una società all'altra. Il centrocampista Paolo Messina ha avuto poco spazio in questo inizio di campionato anche se l'infortunio occorso nelle settimane scorse non ha permesso al giocatore siracusano di esprimere al meglio le sue potenzialità. La società potrebbe quindi puntare su un nuovo centrocampista. Intanto in avanti con l'arrivo di Giuseppe Carbonaro si arricchisce il numero di attaccanti. Gerlando Contino, Ignazio Panatteri e Fabio D'Agosta. Uno tra questi potrebbe scegliere di cambiare aria. Ma il tempo stringe anche perché si chiude oggi il mercato. In caso contrario si dovrà aspettare il mese di dicembre o fare affidamento su qualche svincolato. Il tecnico Anastasi potrebbe rivedere il modulo e inserire Mascara dietro le due punte.